LE SOCIOCHICCHE DI GIUGNO

Per il mese di giugno tanti nuovi consigli su cosa guardare, leggere, ascoltare, gustare e …tutti accomunati dal tema #vacanze.

CANZONE

Una vita in vacanza
Lo stato sociale

Questa canzone è del 2018 e la canta il gruppo musicale italiano Lo Stato Sociale; si è classificata seconda al 68° Festival della canzone italiana di Sanremo.  Lo Stato Sociale è un gruppo di giovani originari di Bologna.

In questa canzone si parla della voglia di stare in vacanza, e in effetti a chi non piacerebbe stare UNA VITA IN VACANZA?? Beh, noi intanto iniziamo a partire per la Toscana per goderci almeno la nostra SETTIMANA IN VACANZA!!!

Eleonora

SERIE TV

L’estate nei tuoi occhi

Sul tema della vacanza consiglio di guardare una serie uscita nel 2022: “L’estate nei tuoi occhi”. Parla di una ragazza che si chiama Belly che va in vacanza con sua madre Laurel e suo fratello Steven a casa di Susannah che è la migliore amica della madre. Durante la vacanza Belly non sa se essere innamorata, di Jeremiah o di Conrad, i figli di Susannah. Beh, come va a finire lo scoprirete solo guardandola… avete tutta l’estate no?

Eleonora

LIBRO

L’ultima canzone
Nicholas Sparks

Sul tema della vacanza consiglio di leggere “L’ultima canzone” di Nicholas Sparks. È la storia di una ragazza che si chiama Ronnie che non ha un buon rapporto con i suoi genitori ma alla fine si riappacifica con il padre. Va in vacanza a Wrightsville Beach, in North Carolina e la considera la vacanza più emozionante della sua vita; si innamora di un ragazzo che si chiama Will. Dopo due mesi, Will invita Ronnie al matrimonio di sua sorella ma viene irrotta da Marcus che causa a Ronnie molti problemi. Ronnie, sentendo l’odio dei genitori di Will decide di lasciare Will ma alla fine ritornano insieme. Alla fine, Ronnie migliora il rapporto con i genitori ma, proprio quando l’estate finisce, scopre che Will ha il cancro e non riesce a sopravvivere. Alla fine dell’estate Ronnie decide di lasciare Will e si mette insieme a Steve. Alla fine, Steve muore e Ronnie compone per lui una canzone. Inaspettatamente, Will riesce a sopravvivere e va in Europa e Ronnie va all’università a New York per studiare musica.

La storia è piuttosto intricata ma mi ha incuriosito e mi è piaciuta molto perché una semplice vacanza ha cambiato e stravolto la vita della protagonista, facendole vivere esperienze che non si sarebbe mai aspettata! Chissà se anche la mia e la vostra vacanza sarà così piena di emozioni uniche! Ve lo auguro e vi do appuntamento a settembre con la mia rubrica di recensioni…

Eleonora

PER LA CASA

Il tappetino da Yoga

Vi consigliamo di avere in casa un tappetino da Yoga: è econonomico e occupa poco spazio.

Giulia Z. ci suggerisce due posizioni dello Yoga che fanno bene alla nostra schiena.

La prima posizione è quella del Cobra: bisogna sdraiarsi a pancia in giù poi mettersi a quattro zampe e scivolare in mezzo alle braccia e poi alzare la testa e guardare il soffitto.

La seconda posizione è quella del gatto-mucca: ci si mette a quattro zampe si inarca la schiena con la testa rivolta verso il pavimento poi si abbassa schiena e si alza la testa e bisogna respirare con naso e bocca lentamente.

RICETTA

Torta alle more di Gelso

I gelsi piantati qualche anno fa da Giorgio e cresciuti nel nostro giardino hanno dato i primi frutti deliziosi e maturi: le more di gelso! Ne abbiamo subito approfittato! Valentina le ha assaggiate, Demetrio le ha raccolte e Lia ed Eleonora hanno creato una squisitissima crostata che con il suo dolce sapore ci ha riportati agli anni passati, quando in Cooperativa si allevavano i bachi da seta, si nutrivano di foglie di gelso e noi raccoglievamo le more per le marmellate! Chissà chi di voi si ricorda?

Intanto provate questa ricetta e non ve ne pentirete!

INGREDIENTI:

Zucchero a velo 100 grammi

Farina 00 250 grammi

Tuorli 2

Burro freddo 125 grammi

Scorza di un limone

Sale fino

More 400 grammi

Zucchero di canna 75 grammi

PROCEDIMENTO:

Iniziate versando le more in una ciotola, aggiungete lo zucchero di canna e la scorza di mezzo limone grattugiata. Mescolate con un cucchiaio, coprite con pellicola per alimenti e lasciate macerare le more a temperatura ambiante per almeno 4 ore (se preferite anche tutta la notte).

Per la pasta frolla: in un mixer (o anche a mano) versate la farina setacciata, un pizzico di sale ed il burro freddo a tocchetti; quindi, azionate brevemente le lame per ottenere un comporto sabbioso. Versate la sabbiatura ottenuta su un piano di lavoro (oppure in una ciotola) e aggiungete lo zucchero a velo setacciato e la scorza di mezzo limone grattugiata. Create una fontana al centro ed inseritevi i due tuorli. Quindi amalgamate il tutto, prima con una forchetta e poi con le mani. Impastate brevemente, giusto il tempo di compattare l’impasto perché la frolla non si scaldi troppo con il calore delle mani e rimanga friabile. Formate un panetto e avvolgetelo nella pellicola, quindi riponetelo in frigorifero per farlo rassodare almeno 30 minuti.

Trascorse le ore di macerazione delle more, fatele scolare in un colino. Riprendete la frolla e prelevatene due terzi, il resto riponetelo in frigorifero, sempre avvolto da pellicola. Spolverizzate il piano di lavoro con pochissima farina e stendete la frolla con il mattarello in un disco dallo spessore di circa mezzo centimetro. Spostatelo su una tortiera di 18 cm per crostata, non ci sarà bisogno di imburrarlo.

Ritagliate la pasta in eccesso e bucherellate il fondo della crostata con una forchetta. Farcite la crostata con le more che avete scolato, distribuendole in modo omogeneo. Ora prendete la pasta frolla rimanente e stendetela tra due fogli di carta forno, poi eliminate uno dei fogli e aiutatevi con l’altro per trasferire la frolla sulle more, in modo da coprirle completamente. Fate aderire bene i bordi. Con la forchetta bucherellate la superficie. Cuocete in forno statico a 175 gradi per 35 minuti, nel ripiano più basso del forno. Trascorso questo tempo spostate la torta sul ripiano centrale e proseguite la cottura per altri 5 minuti per farla leggermente dorare in superficie. Se volete, una volta sfornata e raffreddata, spolverizzate con zucchero a velo.